giovedì 12 novembre 2015

La parabola del vomito

Voi penserete (se c'è qualcuno che ancora mi legge), questa non scrive da mesi e torna sul blog con un post sul vomito???
Ebbene si, ho scritto di getto... ;) scusate la triste battuta ma devo smorzare una certa ansietta che ho nello scrivere dopo mesi e mesi di latitanza e quindi ho deciso di tornare per cazzeggiare un po'.
Stanotte è stata quella notte.
In 21 mesi Adele non aveva mai avuto questo tipo di problema se non un rigurgito appena nata nella sua culla e un paio di "episodi" post biberon dovuti al catarro.
Questo post serve per ricordarmi alcuni punti fondamentali:
Innanzitutto tua figlia vomiterà di notte, quando i tuoi riflessi saranno rallentati e il tuo "pensare positivo" non ci pensa proprio ad aiutarti nell'impresa.
Succederà la notte che segue l'unico giorno della settimana in cui viene la signora delle pulizie e quindi casa brillava...e allora giù madonne silenziose.
Sarà un giorno infrasettimanale, la mattina dopo anche se non hai chiuso occhio dovrai comunque andare al lavoro, vestita e truccata decentemente e soprattutto con il sorriso sulla faccia.

La cosa più importante che ho imparato da questa prima esperienza di disturbo intestinale della piccoletta è che l'altezza del genitore, che prenderà in braccio la pargola un secondo prima che vomiti, sarà rilevante a quanto minuziosa e precisa dovrà essere la pulizia.
Mi spiego meglio, se tuo marito è alto 1.80 dovrai chiamare il RIS per ripulire la stanzetta perché gli schizzi saranno arrivati anche sul soffitto.
A questo punto io ringrazio che non siamo dei watussi ma state certi che la prossima volta che ho il vago sospetto che Adele si sia svegliata durante la notte perché non ha digerito bene, io la prenderò in braccio e striscerò fino bagno per evitare che l'onda d'urto del suo pasto precedente non vada a finire anche sui libri sulla mensola a due metri di altezza.

Ci sono cose che non si dimenticano...e il suo primo vomito notturno è tra questi; appena torno a casa dopo aver passato lo straccio in tutta casa vado a segnarlo sul suo libricino rosa dei ricordi....vuoi non ricordare a tua figlia, quando non vorrà aiutarti a rassettare casa, la prima volta che ha imitato l'esorcista e cosa hai dovuto fare per ripulire??!! ;)

Posso farcela a tornare in pista...me lo dico da sola per ricordarmi che il blog mi è mancato.

Buon Giovedì